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È il momento di fare il collegamento fra agricoltura animale e distruzione dell’ambiente, resistenza agli antibiotici e diffusione delle malattie, e di togliere gli animali dai nostri piatti. Scegliere vegan non è mai stato così facile, né così necessario.
Come prevenire la prossima pandemia
Nell’ultimo secolo soltanto, le pandemie influenzali si sono diffuse in tutto il mondo, uccidendo fino a 100 milioni di persone. Ad esse sono seguite la SARS, l’influenza aviaria, quella suina, la MERS, e ora il COVID-19. Ognuna di queste malattie infettive si è diffusa rapidamente dopo aver fatto il salto dagli animali agli esseri umani, e sono nate tutte come conseguenza diretta dello sfruttamento degli animali per la loro carne, latte, uova e pelli.
Orgogliosamente sostenuta da
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Dr. Michael Greger
Medico, Fondatore di NutritionFacts.org -
Alicia Silverstone
Attrice, Autore e Fondatore: TheKindLife.com -
Dr. Neal Barnard
Medico, Presidente: Physicians Committee for Responsible Medicine (PCRM) -
Mýa
Cantante e Cantautrice vincitrice di un Grammy Award e Filantropa -
Damien Mander
Fondatore: The International Anti-Poaching Foundation (IAPF), Veterano della Australian Royal Navy -
Prof. Aaron Gross
Professore Associato all’Università di San Diego, Fondatore: FarmForward.org -
Evanna Lynch
Attrice, Attivista, Conduttrice del Podcast: The ChickPeeps -
Prof. Peter Singer
Professore di Bioetica all’Università di Princeton -
Luisa Mell
Presentatrice TV, Attivista e Fondatrice: Luisa Mell Institute -
Dr. Aysha Akhtar
Neurologa, Autore di "Our Symphony with Animals" -
Dr. Peter Li
Professore Associato di Politiche dell’Asia Orientale -
Dr. T. Colin Campbell
Biochimico Nutrizionista, Autore de: The China Study -
Dr. Dean Ornish
Medico, Presidente: Preventive Medicine Research Institute (PMRI) -
Dr. Garth Davis
Chirurgo Bariatrico e Specialista Dietologo -
Dr. Angie Sadeghi
Specialista in Gastroenterologia
Senza freni
Anziché riconoscere il sistema potenzialmente mortale che abbiamo creato, imparare dalle pandemie passate e cambiare, abbiamo rincarato la dose.
Abbiamo fatto riprodurre, allevato, catturato e macellato in quantità inimmaginabili, e oggi, in tutto il mondo, miliardi di animali sono ammassati all’interno di sudici allevamenti intensivi. Deboli e malati, vivono in condizioni atroci, incubatrice perfetta per ogni tipo di malattie. E solo per mantenerli in vita quella manciata di settimane o mesi che li separa dal macello, vengono imbottiti di antibiotici. L’abuso di antibiotici è letale: le malattie diventano così farmaco-resistenti, emergono superbatteri, e a noi non resta nulla di utile per contrastarli. Se non poniamo fine a questa pratica, gli esperti avvertono: anche le infezioni più semplici e un tempo trattabili potrebbero ucciderci.
Rischio di salto di specie del virus
La zootecnia è la causa principale per la deforestazione e la perdita di habitat e biodiversità nel mondo.
Nella sola America Latina, è responsabile della distruzione di 2,71 milioni di ettari di foresta tropicale ogni anno. Quando distruggiamo le foreste, distruggiamo gli habitat naturali degli animali selvatici, liberando i patogeni potenzialmente mortali di cui essi sono incubatori e permettendo a questi patogeni di entrare in contatto con noi. I ricercatori dicono che circa la metà delle malattie zoonotiche, trasmesse cioè dagli animali agli esseri umani, emerse dal 1940 a oggi possono essere ricondotte ai cambiamenti nello sfruttamento del territorio, nell’allevamento e nella caccia agli animali selvatici.
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Stiamo barattando le nostre vite con prodotti…
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Dobbiamo imparare da questa pandemia, dicono gli…
Approfondimenti
Indovina Chi Viene a Cena - puntata del 29 marzo
L’inchiesta ricostruisce le epidemie degli ultimi decenni; tutte originate da zoonosi; malattie trasmesse dagli animali all’uomo. Lo spillover; cioè il salto di specie; è in rapido aumento negli ultimi anni a causa del traffico e consumo di animali selvatici; della deforestazione; dell’invasione delle attività umane (agricoltura e allevamento) nelle aree a ridosso delle foreste tropicali.
Report - puntata del 13 aprile
In questa puntata; Report ipotizza una correlazione tra la diffusione del coronavirus in pianura padana e l'inquinamento da Pm10.
L’Espresso
Gli allevamenti industriali si rivelano sempre più dannosi e favoriscono il salto di specie dei virus. E questa pandemia mette sotto accusa un intero sistema di produzione e consumo
Oggi Scienza
Dai wet market agli allevamenti intensivi; l’insorgere di malattie potenzialmente pericolose anche per noi è dietro l’angolo. Ripensare il settore zootecnico è più che mai urgente.
Fanpage
Il Coronavirus siamo noi. E l’unico vero antivirus è la cura per la Terra.
Tiscali Ambiente
Stati Uniti; Germania; Italia: nei mattatoi dilaga il contagio da coronavirus e ancora una volta l’industria della carne rischia di mettere in pericolo la salute pubblica.